Come realizzare i pannelli didascalici all’interno di un museo. Non si improvvisa mai.

I pannelli, grazie ai nuovi materiali e metodi di stampa, sono uno strumento economico, versatile e per questo sono largamente usati nei musei per l’azione didascalica e per le comunicazioni di servizio.

Il pannello museale è un oggetto tutt’altro che semplice e banale nella sua realizzazione. Mi capita spesso di incontrare nei musei sistemi di pannelli, che non hanno le caratteristiche minime di accessibilità alle informazioni che devono garantire. Spesso sono realizzati con superficialità, frettolosamente e con sciatteria (ho trovato anche errori di ortografia!) e non rendono la loro funzione fondamentale.

La genesi è complessa e richiede diverse figure professionali, un grafico, un copywriter, un traduttore un fotografo, un linguista, fino ad uno psicologo. Per chi entra in un museo con una visita individuale i pannelli esplicativi sono il principale supporto per la comprensione degli oggetti esposti e la descrizione del percorso museografico.

Le funzioni dei pannelli in un museo

  • Orientano il pubblico
  • Accolgono
  • Descrivono i servizi
  • Forniscono indicazioni sugli oggetti
  • Approfondiscono
  • Spiegano la struttura e la storia del museo
  • Segnalano le peculiarità delle sale
  • Traducono

I pannelli sono parte integrante del museo stesso e possono diventare anche elementi architettonici e divisori; aspetto creativo, grafico, testuale e realizzativo non viaggiano su binari separati. Ma purtroppo trovo tanti errori.

Le immagini, i colori e la grafica sono gli aspetti che richiamano l’attenzione dell visitatore, che sarà poi interessato o meno, a leggere i testi, che sono il principale veicolo di informazione e di approfondimento, relativi al percorso espositivo.

Affinchè i visitatori leggano i testi dei pannelli museali, occorre un gioco di squadra fra i professionisti che se ne occuperanno, ma secondo me scelta del font, sintassi, analisi lessicale, illuminazione, abbinamento di colori e immagini, sono i principlai elementi da prendere in considerazione.

Alcune cose che tengo sempre a mente nella creazione di pannelli museali sono:

  • Scrivere poco e concetti unici
  • Lessico agile e stile comune
  • Poche incidentali e uso del presente
  • Vocabolario di base
  • Ottima presentazione visiva

Una buona presentazione visiva significa ottimo layout, buona illuminazione e personalmente sono appassionato sulla ricerca del Font e del Lettering giusti. Si fanno infine delle valutazioni oggettive sul grado di leggibilità di un testo, attraverso varie formule matematiche e a me piace particolarmente la formula di Gulpease, che permette di discriminare fra 3 livelli di scolarizzazione e individuare bene il target di riferimento.