Saper scrivere per il web e il mestiere occulto del web copywriter

Per raggiungere un buon posizionamento su Google una pagina web deve avere un contenuto di valore per chi legge e una logica di web marketing

Bisogna saper scrivere per il web, a misura di schermo, a prova di lettura distratta, a prova di Google e tutto nel  contesto di una strategia di web marketing.

Tutti i siti vogliono essere posizionati in prima pagina su Google. Molti giocano sporco, cercando di ottenere questo posizionamento con tecniche SEO illecite e per fortuna  vengono bannati dalle SERP. Le tecniche di spam, cloacking, stuffing, over-optimization e altre tecniche black hat sono ormai soggette a penalizzazioni, provocando gravi danni alla reputazione del dominio.

La lotta per il posizionamento dei siti web è senza limiti ed è una lotta all’ultimo sangue.

Però ricordatevi che Google scopre (quasi) subito le truffe. Esiste un’unica certezza, scrivere buoni contenuti nel sito web o nel blog, determina un buon posizionamento sui motori di ricerca.

Scrivere contenuti SEO

Il SEO copywriter deve fare la differenza e creare contenuti ottimizzati per il tuo sito web, sapendo scrivere per il web, conoscendo Google e facendo un’analisi di web marketing, che gli permetta di scegliere titoli efficaci, keywords giuste e argomenti con volumi di ricerca.

Cosa non fare quando si scrive un testo per un sito web

Non esagerare con la Densità delle keywords

Generare densità discutibili (keyword stuffing) è un grosso rischio per il posizionamento della pagina web. La densità delle keywords è 4-8%, oltre questa densità comincia a sembrare qualcosa di molto simile al keyword stuffing ed è probabile il ban. Google ha implementato algoritmi che in automatico bannano le pagine sospette e over ottimizzate.

Anni fa Google era indietro nello sviluppo degli algoritmi e fiorivano le doorway pages. Una doorway page è una pagina SEO solo per i motori di ricerca e che non ha alcun significato compiuto per l’uomo. Le keywords ripetute in frasi senza senso, oggi non hanno effetto nel determinare il ranking del sito web, perchè l’intelligenza artificiale viene utilizzata per capire il significato di un testo.

Il testo nascosto è un altro male SEO. Questo testo invisibile alla lettura (ad es. medesimo colore di testo e sfondo, oppure dimensione infinitesimale del carattere), è incluso nel sorgente HTML della pagina, cercando di ingannare i motori di ricerca.

Contenuti duplicati e copiati

Esiste la regola che il contenuto è il re e mai duplicare un contenuto. Copiare il testo da un’altro sito web determina subito un ban di posizionamento del sito. non cadere nella tentazione di copiare i testi, bisogna sempre scrive testi nuovi e su misura, con le keywords scelte su misura.

Link e Spam

I link sono un fattore SEO determinante e vanno dosati. Mentre alcuni backlinks sono certamente vitali, ricevere tonnellate di ink da una farm è un passo certo verso la penalizzazione. Il bilancio link in uscita/entrata deve essere tenuto sotto controllo nella quantità, qualità e nel tempo.