E’ meglio organizzarsi per pianificare al meglio e giorno per giorno il lavoro di web marketing?
Non è necessario usare una complessa check list SEO per la vostra routine quotidiana, come faccio io. Tuttavia, vorrei convincervi che è una buona idea usare una check list per la vostra campagna di web marketing, non solo per gli smemorati, ma perché aiuta davvero. Infatti basta cercare su Google “check list web marketing” e si trova una check list per qualsiasi aspetto di marketing.
Non tutte le check list sono uguali (adatte), quindi dovrete trovarne una che funzioni per voi. Ciò che conta è trovare il modo migliore e più efficiente per gestire la tua campagna di web marketing. Ma prima capire le ragioni per cui avete bisogno di una check list di web marketing, vediamo alcuni consigli. Per il web marketing di successo ci sono 4 tipi di liste.
Problem finding
Il web marketing è tutto nel trovare e risolvere i problemi e non è possibile correggere ciò che non hai trovato. Così una delle prime liste di controllo che si possono adottare è quella che vi aiuterà a trovare i problemi da risolvere. Questa potrebbe essere un elenco di strumenti necessari per eseguire l’analisi del vostro sito web e trovare i problemi comuni.
Problem Solving
Una volta che sai qual è il problema, va risolto. A volte la soluzione potrebbe non essere veloce e facile come si spera. Per esempio, le pagine web ottimizzate non sono state indicizzate dai motori di ricerca. Una lista di controllo della risoluzione problemi può aiutare molto.
How To
Separo queste dalle liste di problem solving, perché a volte non si sta cercando di risolvere un problema, ma si cerca una soluzione. Ad esempio, si potrebbe desiderare una lista di controllo su come impostare un profilo Facebook o come ottimizzare un testo SEO.
To Do
Le To-do list non ti dicono come fare le cose, ma ti dicono che cosa fare. Non possono essere dettagliate come le how-to list, ma spesso hanno una maggiore longevità. Poiché le tecnologie cambiano abbastanza velocemente, una lista di ottimizzazione SEO sarebbe vecchia dopo sei mesi; le cose da fare sono più o meno universali, con pochi cambiamenti di anno in anno.
Frequenza della check list SEO
Quando si lavora verso l’efficienza (cioè lavorare meglio e non di più), è una buona idea scindere in più sotto gruppi le checklist. Uno dei modi per farlo è quello di organizzarsi con la frequenza. Quando si dispone di elenchi separati di compiti quotidiani e settimanali, non ci si deve preoccupare di cosa c’è da fare oggi e di cosa rimandare a domani.
Giornaliera: Il web marketing ha un sacco di elementi quotidiano da fare. Alcuni di questi potrebbero essere di controllare il ranking del sito, assicurarsi che le pagine ottimizzate vengono memorizzate nella cache, condividere via social media. Deve essere la prima cosa che fai ogni giorno e la tua checklist ti impedisce di dimenticare qualcosa.
Settimanale o mensile: Alcune attività non hanno bisogno di essere completate tutti i giorni. Dobbiamo dare la priorità a ciò che deve essere fatto ora e quello dopo. Ad esempio, il controllo quotidiano del ranking potrebbe essere importante durante l’esecuzione di un test sul sito, ma normalmente, una volta al mese è, è una frequenza necessaria. L’obiettivo è quello di trascorrere del tempo, solo sulle cose che hanno il massimo valore in un determinato momento.
Annua: Ci sono alcune cose che dovrebbero essere riviste su base annuale. Sicuramente il rinnovo del dominio o una completa analisi top-to-bottom del sito negli ultimi 12 mesi. Qualunque cosa sia, queste liste di controllo annuali possono contribuire a rendere certi i risultati ottenuti e fissare gli obiettivi che devono essere ancora raggiunti.
Check list SEO con priorità
Non tutte le azioni sono uguali e non tutti i punti sono essenziali, solo perché stanno sulla vostra lista di controllo. E ‘una buona idea organizzare la checklist per priorità, concentrandosi prima sugli elementi più di impatto. Critico: Tutto quello di un elenco critico, deve essere la vostra priorità e va completato. Gli elementi critici sono quelli che, se non fatti, probabilmente causeranno danni al sito e un mancato ROI. Importante: Una volta che i punti critici sono stati completati, bisogna passare a quelli che sono ritenuti importanti. Per la maggior parte non saranno decisivi per il successo, ma porteranno sicuramente risultati migliori.
Bassa priorità: Questi elementi non hanno bisogno di essere fatti e hanno poca importanza nella campagna di web marketing. Sono gli elemnti in più, che rendono il lavoro più completo, ma si fanno solo quando si ha tempo.
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